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Nuovi strumenti su dati.gov.it: disponibile lo SPARQL endpoint

Sparql

Si arricchisce la gamma di funzionalità disponibili sul portale nazionale dei dati aperti dati.gov.it: l’Agenzia per l’Italia Digitale ha reso disponibile un endpoint SPARQL che rappresenta una ulteriore modalità di accesso ai dati del portale in aggiunta alla ricerca da interfaccia web e alle API.

Tutti i metadati presenti in dati.gov.it sono ora memorizzati come triple RDF e possono essere interrogati utilizzando il linguaggio di interrogazione SPARQL. Analogamente all’approccio adottato sul portale europeo data.europa.eu, le interrogazioni possono essere eseguite tramite un’interfaccia grafica che include uno specifico editor o tramite l'endpoint leggibile meccanicamente. Nella pagina dedicata all’editor sono presenti anche alcuni esempi di interrogazioni che possono essere effettuate sul catalogo tramite il linguaggio SPARQL. Una breve sintesi di clausole SPARQL utili oltre ad altri esempi di interrogazioni sono presenti nella pagina dedicata del portale europeo.

La memorizzazione dei metadati come triple RDF e la conseguente pubblicazione hanno comportato una profonda reingegnerizzazione dei software di importazione di tutti i dati nel portale e la correzione di vari processi, a causa, in particolare, di un bug del sistema CKAN che non consente l’associazione dei dataset ai cataloghi di origine una volta che sono importati nel portale nazionale. La soluzione del bug, possibile grazie a questa attività in dati.gov.it, sarà messa a disposizione di tutta la comunità CKAN nel relativo repository.

La finalizzazione della nuova funzionalità è stata possibile anche grazie all’attività di beta testing, condotta prima della messa in produzione e che ha permesso le ultime correzioni prima del rilascio, svolta in maniera spassionata e volontaria da Davide Taibi, primo ricercatore al CNR e docente di Open Data Management all’Università degli Studi di Palermo, che ringraziamo per il prezioso contributo offerto.

La nuova funzionalità rilasciata è inserita all’interno di un processo di miglioramento del catalogo nazionale dei dati aperti condotto ormai da qualche anno e che ha portato alla disponibilità di strumenti sia per le amministrazioni chiamate ad alimentare il portale (si pensi al validatore, al configuratore per la compilazione dei metadati e la creazione del relativo RDF, la pagina di FAQ di supporto) sia per gli utenti per migliorare l’esperienza di navigazione e ricerca (migliore usabilità, criteri avanzati di ricerca, visualizzatore di dati tabellari, invio di feedback sul singolo dataset, pagine di monitoraggio).